24h Spa | 15a Ora: Porsche prima dopo bandiera rossa e Safety Car

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Giro di boa effettuato e alba che sorge sulla 24h di Spa-Francorchamps, evento valido per Fanatec GT World Challenge powered by AWS ed Intercontinental GT Challenge powered by Pirelli che ha da poco passato la notte delle Ardenne, dove il freddo non ha scoraggiato gli appassionati, sempre numerosi lungo la pista e nel paddock.

Appena entrati nella 10a ora si è verificato un brutto incidente a ‘Blanchimont’ che ha visto la Porsche #16 condotta da Matthew Payne piombare ad alta velocità contro le barriere. Il pilota della EBM per fortuna è uscito illeso dal botto, ma le riparazioni alle strutture di protezione del tracciato hanno richiesto un lunghissimo intervento, per cui la direzione gara ha optato per esporre la bandiera rossa.

Ripartiti tutti dietro alla Safety Car dopo quasi 60′ di stop, il colpo di scena è giunto con un problema meccanico che ha mandato all’aria le speranze di vittoria della Porsche condotta da Estre/Christensen/Lietz (#221 GPX Martini Racing).

Si sono ritirate anche la McLaren #159 della Garage 59 e la Mercedes #3 di GetSpeed, oltre alla Bentley #107 della CMR e la Lamborghini #27 di Leipert Motorsport.

Ricominciata la corsa, le strategie si sono praticamente azzerate per gran parte dei partecipanti in Top10, mentre altri invece hanno optato per scelte diverse.

Un’ulteriore neutralizzazione è avvenuta proprio a cavallo di metà gara, quando la Mercedes #5 ha centrato la Ferrari #21 di AF Corse a ‘Les Combes’. Gabriele Piana ha dovuto alzare bandiera bianca, mentre David Perel è riuscito a riportare la Rossa ai box del team piacentino per le riparazioni.

Doccia gelata per il Team WRT, che nel corso della 15a ora si è ritrovato con due macchine danneggiate, una delle quali è la #46 di Valentino Rossi. In quel momento al volante dell’auto giallo-neraa c’era Nico Muller, dietro alla ‘gemella’ #32, che ha frenato improvvisamente per evitare la McLaren che aveva davanti; lo svizzero è stato colto di sorpresa e ha tamponato il compagno Charles Weerts, dunque ora il ‘Dottore’ sta guidando con l’auto malmessa nella parte anteriore sinistra al 20° posto.

Ennesima Safety Car in pista e ripartenza che ha visto la Porsche #47 di KCMG (Olsen/Tandy/Vanthoor) superare la Ferrari #71 di Iron Lynx (Rigon/Serra/Fuoco), punita con un Drive Through per non aver rispettato la velocità imposta nell’ultimo Full Course Yellow.

La BMW #98 di Rowe Racing (Catsburg/Farfus/Yelloly) sale seconda, la sua gemella #50 di Harper/Hesse/Verhagen è invece scesa 10a dopo che assieme avevano anche condotto le operazioni attorno a metà corsa.

La Mercedes #88 di Akkodis-ASP (Marciello/Gounon/Juncadella) è in lizza per il podio con dietro la Porsche #74 di EMA Motorsport (Campbell/Nasr/Jaminet) e la Ferrari #51 di Iron Lynx (Calado/Molina/Nielsen), che nonostante un testacoda in SC è sesta e in piena corsa per un buon risultato.

Bene anche la McLaren #38 della Jota (Bell/Kirchhofer/Wilkinson) settima, seguita a ruota dalla Aston Martin #95 di Beechdean AMR (Martin/Thiim/Sorensen).

La Mercedes #2 di GetSpeed (Stolz/Schothorst/Gotz) è nona, scende 11a la #55 della GruppeM (Engel/Grenier/Buhk), dietro alla quale c’è la #4 di HRT (Love/Fittje/Valente/Bird) ancora leader della Silver Cup.

Nella categoria scivolano giù dal podio laLamborghini #14 di Emil Frey Racing (Tujula/Lappalainen/White) e laMercedes #90 di Madpanda Motorsport (Perez Companc/Walkinshaw/Kujala/Tunjo).

Salgono al secondo e terzo posto rispettivamente le Audi #99 di Attempto Racing e #30 del Team WRT (Simmenauer/Neubauer/Goethe).

In PRO-AM tutto invariato, con la Porsche #24 di Herberth Motorsport (Menzel/Aust/Leutwiler/Picariello) a guidare le operazioni davanti alla McLaren #188 di Garage 59 (Chaves/Macdonald/West/Ramos). La Ferrari #52 della AF Corse (Bertolini/Machiels/Costantini/Rovera) è terza più staccata, segnalando che l’incontenibile Alessio Rovera ha realizzato il giro più veloce della gara.

In Gold Cup fuori la Mercedes #5 di HRT e primato che passa nelle mani della Ferrari #83 delle Iron Dames Frey/Gatting/Bovy/Pin con un buon vantaggio sulla BMW #34 di Walkenhorst Motorsport (Dinan/Foley/Klingmann/Heistand). Terza c’è ora la Mercedes #57 di Winward Racing, quarta la #93 di Sky-Tempesta (Hui/Cheever/Froggatt/Spinelli).

Non cambia la classifica della Bronze Cup, dove la BMW #35 della Walkenhorst Motorsport (Walkenhorst/Breuer/Yount/Oeverhaus) comanda sulla Mercedes #20 di SPS Automotive Performance (Muller/Kurtz/Pierburg/Juffali).

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Fonte: https://it.motorsport.com

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