WEC | Monza, 4a Ora: Toyota in fuga, Ferrari e Peugeot sul podio

La 6h di Monza ha superato la metà di questo quinto evento del FIA World Endurance Championship, che sotto il torrido sole continua a regalare un bellissimo spettacolo per il folto pubblico accorso in Brianza (65.000 le presenze registrate nell’arco del weekend).

Mentre mancano solamente 120′ al termine, tutto pare ancora apertissimo e le classifiche sono cambiate ulteriormente poiché a cavallo tra la seconda e terza ora bent Viscaal sulla Oreca #9 di Prema ha sbandato a ‘Lesmo’ colpendo la #10 di Vector Sport mandando l’incolpevole Gabriel Aubry a muro.

La Safety Car è quindi intervenuta e anche qui c’è chi ne ha approfittato per fermarsi al pit-stop, poi nell’ora successiva una toccata tra la Porsche di Matteo Cressoni e la Ferrari di Simon Mann ha spedito la 488 in sabbia provocando un Full Course Yellow di alcuni minuti.

Nel frattempo non sono mancati i sorpassi e le emozioni, ma chi sta dettando il ritmo è la Toyota #7 che è fuggita via tra le Hypercar portando a mezzo minuto il margine sulla Ferrari #50, a sua volta con un buon vantaggio sull’ottima Peugeot #93 che per il momento tiene, a differenza della gemella #94 fermatasi ancora ai box per problemi al cambio e poi ripartita.

I cosiddetti ‘outsider’ diventano così i protagonisti: la Glickenhaus è salita al quarto posto, in Top5 c’è pure la Porsche #99 di Proton Competition inseguita dalla Ferrari #51, al momento attardata di una tornata.

Le Porsche ufficiali del Team Penske sono scese al settimo ed ottavo posto, davanti alla Toyota #8 e alla Cadillac, la quale è stata punita con 5″ da scontare in sosta per una infrazione commessa in un precedente pit-stop.

La Porsche #38 di Jota stava andando bene, ma accumulato ritardo scendendo fuori dalla Top10 a causa di un problema tecnico al volante che fra l’altro ha fermato momentaneamente Yifei Ye in pista per un reset, dopo che Antonio Felix Da Costa si era arrabbiato un bel po’ durante la sosta accorgendosi del guaio, ma senza ricevere assistenza.

Ancora ultima della categoria la Vanwall di ByKolles Racing che non ha alcun modo di reggere il passo dei rivali.

In Classe LMP2 è tutto da decidere perché la Oreca #23 di United Autosports ha solamente un paio di secondi sulla #31 del Team WRT, a sua volta incalzata dalla #28 di Jota.

Vicinissima al podio anche la Alpine #36 che ha ampliato il proprio vantaggio nei confronti della #34 di Inter Europol Competition, quinta davanti dalla #41 di WRT e alla United Autosports #22.

La Alpine #35 è più distante dalle rivali in ottava piazza, le Prema #63 e #9 completano la Top10 tagliate ormai fuori dai giochi.

Anche in Classe LMGTE AM c’è chi viaggia su strategie differenti e per il momento il comando è passato nelle mani della Porsche #86 di GR Racing condotta da Riccardo Pera con un paio di secondi sulla #77 di Dempsey-Proton Racing.

Un duello emozionante lo stanno regalando la Corvette #33 in rimontissima e la Porsche #85 delle Iron Dames, che alle spalle hanno la #60 di Iron Lynx e la Aston Martin #25 di ORT by TF Sport.

La Porsche #56 di Project 1-AO viaggia al settimo posto, la Ferrari #83 di AF Corse è ottava e migliore delle 488, pur avendo perso tempo per un contatto con la United #22 che ha mandato in testacoda Luis Perez Companc e ricevendo anche una penalità di 10″ per una infrazione ravvisata durante la Safety Car.

La Ferrari #21 di AF Corse occupa la nona posizione, in Top10 c’è anche la sua sorella #54 seppur Thomas Flohr abbia avuto un problemino nel corso della 3a ora che lo ha fermato per alcuni istanti dopo la prima variante.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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