WEC | Festa Toyota: “Mondiale Costruttori in casa una sorpresa”

La Toyota è ancora una volta Campione del Mondo Costruttori del FIA World Endurance Championship grazie alla splendida doppietta siglata alla 6h del Fuji.

Il risultato era annunciato dalla vigilia in quello che era l’evento di casa della stagione 2023 per i giapponesi, ma le GR010 Hybrid non hanno dominato la scena dal via come ci si attendeva.

Dopo la superba Pole Position ottenuta da un Kamui Kobayashi in grandissimo spolvero, il pilota-team principal ha completato il lavoro assieme a Mike Conway e José Maria López volante della loro Toyota #7 e precedendo la gemella #8 di Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa al termine di una serrata lotta con la Porsche.

In partenza la 963 #6 di Estre/Lotterer/Vanthoor ha preso il comando delle operazioni mentre le GR010 rimanevano invischiate nel duello con le Ferrari, le quali hanno pagato degrado gomme e BoP già dopo la prima ora scivolando indietro.

Le Toyota invece hanno proseguito a braccetto nella rincorsa alla LMDh del Team Penske, raggiunta nel corso della quarta ora e seguita ad ombra fino alla penultima sosta, quando messa la freccia le auto di casa hanno dettato legge allungando sensibilmente e terminando in parata sotto la bandiera a scacchi.

La doppietta pone fine alla contesa nel Mondiale Costruttori, dove alla Toyota bastavano solamente 10 punti guadagnati sulle Ferrari per aggiudicarsi con una gara di anticipo la corona iridata, mentre con il successo odierno Kobayashi/Conway/López salgono a -15 dai compagni della #8 e alla 8h del Bahrain potranno giocarsi il tutto per tutto, essendoci in palio 39 punti e con la Ferrari #51 tenuta in lizza dalla matematica.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Photo by: JEP / Motorsport Images

“Ottenere una doppietta era il nostro obiettivo e non è stato facile, ma il nostro ritmo è stato brillante. Grazie al team per il duro lavoro svolto, a Toyota e ai nostri partner per aver partecipato a tutto questo. Sono stato davvero felice di vedere così tante nostre bandiere in giro per la pista; apprezzo davvero il grande supporto dei tifosi”, gioisce Kobayashi.

“È stata una gara difficile, soprattutto dopo la partenza, quando abbiamo perso alcune posizioni. È molto dura sorpassare qui, ma abbiamo gestito bene la situazione facendo quello che dovevamo fare e il team ha aiutato molto i piloti”.

“Siamo davvero felici di vincere il titolo nella nostra gara di casa. È stata una grande sfida questa stagione, ma avevamo una macchina veloce e una squadra forte, non abbiamo commesso errori e i piloti hanno fatto un ottimo lavoro. Il nostro primo obiettivo era il Mondiale Costruttori e lo festeggeremo. Il prossimo passo è quello Piloti, la nostra vettura #7 è un po’ indietro nella classifica dei punti, ma lavoreremo sodo e faremo tutto il possibile in Bahrain”.

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Photo by: JEP / Motorsport Images

Le Toyota hanno dovuto giocare di rincorsa nei confronti della 963 #6 ufficiale del Team Penske, che ha comandato a lungo stupendo gli uomini di casa, come evidenzia il Direttore Tecnico Pascal Vasselon nell’incontro post-gara cui ha preso parte anche Motorsport.com.

“La Porsche ci ha sorpresi, era molto veloce e ha pure beneficiato di un errore al via, quando ha imbarcato meno benzina ritrovandosi a dover effettuare stint più brevi e una sosta anticipata rispetto a noi”, ammette l’Ingegnere belga.

“La 963 #5 è stata eliminata da un contatto con una Ferrari in partenza, ma penso che avrebbe potuto essere nella lotta con noi anch’essa. Però i nostri ragazzi sapevano benissimo come si corre qui e lo hanno dimostrato sia come ritmo che come sorpassi”.

“In partenza le Ferrari hanno montato le dure e alla prima curva si è visto come hanno sofferto, scivolando ed andando addosso alle altre auto. Anche noi abbiamo ricevuto un colpo sul posteriore con qualche danno, ma alla fine è andata bene”.

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Ibrido: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Ibrido: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Photo by: JEP / Motorsport Images

“Abbiamo vinto il Mondiale Costruttori qui e non ce lo aspettavamo perché pensavamo che la Ferrari sarebbe andata almeno a podio, invece è sbucata la Porsche. Se guardiamo ai migliori tempi ottenuti in gara, la #7 è seguita ad un decimo dalle Porsche e poi dalle 499P a due. Questo evidenzia le difficoltà anche nel superare, bisognava trovare il momento giusto nell’arco dello stint”.

E qui, Vasselon lancia una frecciatina ai rivali di Maranello coccolando di conseguenza i suoi ragazzi.

“Se guardiamo i dati della Ferrari, Fuoco è stato molto competitivo, il primo stint che ha fatto davvero impressionante. Penso che a Maranello abbiano un problemino col livello dei piloti, i nostri sono più consistenti”.

“Anche per la scelta delle gomme è stato difficile capire cosa fosse meglio; al via abbiamo montato le dure a destra e le medie a sinistra, le Ferrari hanno usato le quattro dure, poi nel secondo stint abbiamo montato le quattro dure sulla #7 e le medie alla #8. E ci tengo a dire che Kamui qui è stato davvero speciale, andava fortissimo sia in Qualifica che in gara. Ma in generale siamo stati più consistenti degli altri”.

“Ora si va in Bahrain a combattere per il titolo piloti, vedremo come si metterà la situazione, ma per noi le auto sono libere di lottare tra loro. E’ giusto che si giochino le loro possibilità”.

Informazioni aggiuntive di Rachit Tukhral

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Fonte: https://it.motorsport.com

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