WEC | Ferrari 296 con il podio come obiettivo alla 6h di Imola

Il team Vista AF Corse, dopo l’esordio stagionale in Qatar, torna sotto i riflettori in Italia con le 296 LMGT3 numero 54, affidata a Thomas Flohr, Francesco Castellacci e al pilota ufficiale del Cavallino Rampante Davide Rigon, e numero 55, condivisa da François Heriau, Simon Mann e dall’ufficiale Alessio Rovera.

Il round

Archiviata la 1812 Km del Qatar con un quinto e un settimo posto, ottenuti rispettivamente dagli equipaggi numero 54 e 55, le Ferrari 296 LMGT3 del team Vista AF Corse si presentano davanti ai tifosi italiani con l’obiettivo di raccogliere altri punti preziosi per le classifiche Team e Piloti del FIA Endurance Trophy.

La storia

Per la prima volta l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, inaugurato nel 1953 e così intitolato a partire dal 1988 – in seguito alla scomparsa del fondatore dell’azienda con sede a Maranello – ospita una gara del FIA WEC. Il tracciato, che misura 4,909 chilometri e include 21 curve – 12 a sinistra e nove a destra –, è sede della prima prova in terra europea di un calendario iridato che, nel complesso, include quest’anno otto appuntamenti.

#54 Vista AF Corse Ferrari 296 LMGT3: Thomas Flohr, Francesco Castellacci, Davide Rigon

#54 Vista AF Corse Ferrari 296 LMGT3: Thomas Flohr, Francesco Castellacci, Davide Rigon

Foto di: Shameem Fahath

Davide Rigon, 296 LMGT3 #54: “Dopo l’esordio in Qatar ci siamo preparati al meglio in vista dell’appuntamento tricolore del Mondiale endurance. Spero che il nostro equipaggio possa essere competitivo e credo che i valori in campo inizieremo a scoprirli sin dalle prime prove libere di venerdì”.

“A Imola mi aspetto tanti tifosi in tribuna a supportare le Ferrari sia in classe LMGT3 sia in Hypercar: a tutti loro vorremmo regalare un fine settimana memorabile”.

“La pista? Imola è un tracciato ‘vecchia scuola’, con la ghiaia e l’erba a delimitare il nastro d’asfalto. I track limits quindi sono impossibili e serve una guida impeccabile, senza sbavature, per poter fare risultato”.

Alessio Rovera, 296 LMGT3 #55: “Non vedo l’ora di gareggiare a Imola a distanza di oltre un mese e mezzo dal primo round in Qatar. In Italia mi aspetto una prova per certi aspetti simile a quella di Lusail, con le Ferrari 296 LMGT3 competitive. Il nostro obiettivo è di salire sul podio, mentre il sogno è di regalare una vittoria ai nostri tifosi”.

“Personalmente il tracciato di Imola mi piace moltissimo: vi ho gareggiato molte volte in passato, nelle varie categorie italiane, quindi conosco bene questa pista e sono certo che la 6 Ore di Imola sarà una corsa che regalerà spettacolo”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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