Volkswagen Bulli 6.1: ecco la nuova generazione

Le novità Volkswagen per l’imminente Salone di Francoforte puntano su elettrificazione e digitalizzazione. Alla prima appartiene la attesissima ID.3, berlina compatta 100% elettrica che segnerà il debutto di Wolfsburg nella nuova lineup ID., e che all’IAA 2019 dovrebbe essere affiancata dai “derivati” ID. Crozz e ID. Buzz. Ai nuovi progetti di estensione delle funzionalità multimediali e di auto connessa si identifica una ulteriore “new entry”, chiamata a rinnovare, aggiornandone profondamente i contenuti hi-tech, la presenza VW nel comparto multivan e Veicoli commerciali: il nuovo Volkswagen Bulli, non a caso ribattezzato “6.1”, ad indicare specificamente come per la sesta generazione del Bulli, i tecnici di Wolfsburg abbiano attinto a piene mani nei nuovi studi di dotazione multimediale ed equipaggiamenti hi-tech.

Del resto, il veicolo commerciale-bestseller per Volkswagen celebra, nel presente 2019, i settant’anni dalla presentazione della prima serie, il leggendario T1 che debuttò nel 1949 come derivato dal Maggiolino e rimasto nella storia per l’indovinata compensazione fra dimensioni esterne, stile “pulito” ed immediatamente riconoscibile, e sfruttamento dell’abitabilità e degli spazi interni per il trasporto di persone e merci. In tutto il mondo, il “Bulli” (la cui versione più vicina all’impostazione di origine è stata “pensionata” soltanto pochi anni fa) è stato venduto in circa 12 milioni di esemplari: un risultato di tutto rispetto per un veicolo commerciale. Che, ora, si prepara al “vernissage” di Francoforte 2019 sottoposto ad un profondo re-engineering nelle dotazioni, nell’impostazione dell’abitacolo (sempre più “parente” della produzione automobilistica), nelle novità tecnologiche e nelle motorizzazioni, che – come vedremo – sono turbodiesel e “ovviamente” rispondenti ai nuovi standard Euro 6d-TEMP. Ma andiamo con ordine, iniziando dalle prime informazioni di “lancio” commerciale: Volkswagen Bulli “new gen” è di recentissimo ingresso in fase di prevendita. Nelle prossime settimane (autunno) avverrà il debutto sul mercato. Più avanti comunicheremo nel dettaglio i prezzi di vendita.

Allestimenti per qualsiasi esigenza di trasporto
Relativamente alle configurazioni funzionali alle esigenze di carico, VW Bulli 6.1 viene declinato nei quattro ben conosciuti modelli Multivan, Caravelle, Transporter, California, differenti tra loro proprio riguardo alle specifiche di destinazione. Veicolo monovolume e destinato alle famiglie ed al business il Bulli 6.1 Multivan; esclusivamente rivolto al trasporto persone il Bulli 6.1 Caravelle (in grado di ospitare fino a nove passeggeri e disponibile in misure di interasse: 3.000 mm e 3.400 mm); rivolto agli artigiani ed alle aziende il Bulli 6.1 Transporter (anche in questo caso con due misure di passo), che a sua volta si articola nelle quattro versioni Furgone, Kombi, Camioncino a cabina singola e cabina doppia e Autotelaio, anch’esso a cabina singola e doppia; e progettato per impieghi “loisirs” il modello “camperizzato” Bulli 6.1 California. Nella fase di debutto sul mercato, VW Bulli 6.1 è disponibile nei modelli Multivan 6.1, Caravelle 6.1 e Transporter 6.1, sia in versione Furgone sia Kombi.

Gli spazi utili: c’è più volume a bordo
Appositamente per venire incontro alle necessità quotidiane, Volkswagen Veicoli Commerciali ha operato una serie di upgrade finalizzati ad un ulteriore sfruttamento delle potenzialità di Bulli: la nuova generazione 6.1 presenta, nel dettaglio, una presa da 230V sul sedile conducente, un nuovo scomparto a serratura nel doppio sedile lato passeggero, una nuova opzione per il carico di oggetti particolarmente lunghi, ora sistemabili fino a sotto il doppio sedile passeggero in modo da aumentare a 2.800 mm (da 2.450 della serie che si prepara ad essere sostituita) oppure a 3.300 mm (da 2.900 mm) la lunghezza massima del vano di carico, ora provvisto di sistema indipendente di chiusura (fornito di serie) per gli allestimenti con paratia divisoria, in modo da chiudere il vano di carico separatamente dalla cabina di guida.

Gli equipaggiamenti delle singole versioni
In base alle varie destinazioni d’uso, Volkswagen Bulli 6.1 mantiene – ampliandola dal punto di vista dei contenuti hi-tech – la tradizionale differenziazione nelle dotazioni.

Bulli 6.1 Transporter e Caravelle: i principali equipaggiamenti di serie vengono integrati con alzacristalli elettrici, una chiusura centralizzata, specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente e riscaldabili, nuovi fari H7, plafoniere interne in tecnologia a LED a risparmio energetico e impianto radio “Composition Audio”, incluso dispositivo vivavoce Bluetooth e interfaccia USB, SD e iPod-iPhone.
Bulli 6.1 Multivan: il modello per trasporto persone comprende, nella configurazione “Trendline” di accesso alla gamma, il sistema audio “Composition Colour” con ricezione radio digitale DAB, un azionamento elettrico della chiusura di sicurezza bambini per le porte, nuovi fari H7 e un volante multifunzione in pelle, anch’esso di nuova concezione; per la variante “Comfortline”, la lineup accessori aggiunge, fra gli altri, il display multifunzione a colori “Premium”, inserti decorativi nella plancia e nei rivestimenti laterali, il pacchetto “Luci e Visibilità” nonché interfacce USB supplementari nel vano passeggeri. Per la declinazione alto di gamma “Highline”, si aggiungono nuovi fari con tecnologia LED e gruppi ottici posteriori a LED, “Park Assist” (incluso “Park Pilot” anteriore e posteriore e funzione di frenata in fase di manovra), il sistema di navigazione da 8 pollici “Discover Media” e il “Digital Cockpit”.
La configurazione Cruise di lancio commerciale
Come spesso avviene in ambito automobilistico, la presentazione di una nuova generazione di modelli si accompagna all’allestimento di configurazioni ad hoc. VW Bulli 6.1 non costituisce, in questo senso, alcuna eccezione: in occasione del lancio commerciale, la nuova serie del popolarissimo Van sarà proposta in allestimento Bulli 6.1 Cruise: una variante particolarmente curata nelle finiture e negli equipaggiamenti, che comprendono gruppi ottici (anteriori e posteriori) a Led, un “pacchetto” Cromo, dettagli in acciaio inx ai predellini di accesso, climatizzatore automatico tri-zona, sistema di radio-navigazione “Discover Media”, sedili in “ArtVelours”, nonché i sistemi di assistenza alla guida aggiuntivi “Park Assist”, protezione delle fiancate, “Lane Assist” inclusa assistenza all’uscita dal parcheggio e regolazione automatica della distanza “ACC”.

Dotazioni hi-tech: ecco il Bulli connesso
L’operazione-restyling operata da Volkswagen Veicoli Commerciali per il nuovo Bulli 6.1 si concretizza anche in una articolata riconfigurazione del modulo infotainment, “In modo da rendere disponibile a bordo del veicolo una serie di funzioni e servizi online mai vista prima”: un insieme di nuove funzionalità potenzialmente apprezzabili dai professionisti e dalle aziende di gestione flotte. Dalla strumentazione completamente digitale “Digital Cockpit” fornita di serie o a richiesta a seconda delle versioni, ai dispositivi infotainment MIB2 e MIB3 (quest’ultimo al debutto), tutti collegati con una OCU-Online Connectivity Unit ad eSIM integrata. A loro volta, la suite di servizi online si articola sui modelli “We Connect” e “We Connect Plus”. Da segnalare, fra i “nuovi arrivi”, la possibilità di ottenere il sistema di ricarica wireless per smartphone, ed il volante multifunzione provvisto di tasto “View” utile alla commutazione delle grafiche nella strumentazione digitale.

Sistemi di ausilio alla guida
Riguardo all’assortimento dei dispositivi ADAS di assistenza attiva al conducente, il nuovo Volkswagen Bulli 6.1 viene provvisto dei sistemi di ausilio di nuova generazione di derivazione chiaramente automobilistica: servosterzo elettromeccanico, Lane Assist, Park Assist e assistenza al rimorchio Trailer Assist (la capacità utile di rimorchio è 2.500 kg), Rear Traffic Alert, Crosswind Assist, Cruise Control adattivo abbinato al cambio DSG e sistema di protezione fiancate mediante sensori ad ultrasuoni. La dinamica di guida riceve un aggiornato (ci sono più programmi di taratura) sistema DCC di regolazione dell’assetto, e nuovi sistemi antislittamento e controllo frenata integrati nel sistema elettronico di bloccaggio trasversale XDS al differenziale.

Motorizzazioni diesel “pulite”
Sotto il cofano, la nuova lineup Volkswagen Bulli 6.1 dispone, nella fase di lancio commerciale, di motorizzazioni a gasolio TDI, tutte rispondenti ai nuovi standard Euro 6d-TEMP, abbinate al cambio manuale oppure automatico DSG con comando doppia frizione, ed articolate su vari livelli di potenza: 90 CV (non disponibile per l’Italia), 110 CV, 150 CV e 199 CV. Questi ultimi due vengono proposti anche a trazione integrale.

Fonte: https://www.motori.it

https://www.motormaniaci.net

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