L’incredibile storia della Lancia Thema, icona di successo

Lancia Thema, un nome una garanzia. Chi non la ricorda? Un’auto che ha fatto la storia, e che è rimasta nel cuore di molti di noi, italiani e non. Proprio per celebrare quest’icona dal successo ineguagliabile, l’Heritage Hub nei giorni scorsi ha ospitato un evento esclusivo in ricordo di una delle berline di lusso più famose al mondo.

Una vettura che ha fatto la storia e che ha dominato il mercato italiano tra gli anni Ottanta e Novanta. una tavola rotonda ha rievocato la nascita e il successo della Lancia Thema, berlina di prestigio, che è stata celebre per un decennio e che fu in grado di sfidare, all’epoca, i più blasonati brand europei.

Gli eventi all’Heritage Hub

L’Heritage Hub non è soltanto un polo museale e una sede di lavoro, ma anche uno spazio aperto alla città, in cui vivono felicemente e in maniera armoniosa le testimonianze e i valori storici dell’industria automobilistica, arricchiti dall’intrattenimento contemporaneo e dallo svolgimento periodico, in un’area dedicata, di workshop aziendali, giornate universitarie e conferenze stampa.

Una location molto importante, che può essere concessa in uso per eventi privati o pubblici, regalando ai partecipanti un emozionante viaggio nel tempo. L’Heritage Hub offre anche delle visite guidate, generalmente organizzate anche nelle giornate di venerdì, sabato e domenica: i biglietti per i tour sono acquistabili online.

L’iconica vettura Lancia: festeggiamenti speciali

Molto bello e caratteristico l’evento organizzato per omaggiare la Lancia Thema, una delle auto più famose del brand. È stato il gruppo CAReGIVER a pensare a tutto, composto da oltre 200 ingegneri, tecnici e collaudatori che hanno lavorato nel meraviglioso mondo di Fiat nella seconda metà del secolo scorso e che ancora oggi continuano ad amare l’automobile, nonostante molti di loro non siano più in servizio attivo.

Alla manifestazione era presente anche Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage, che ha salutato i presenti, e in seguito ha fatto il suo intervento anche Paolo Loiotile, Head of Lancia Product at Stellantis. Dopodiché sul palco sono saliti alcuni degli artefici dell’iconica vettura Lancia di allora, chi l’ha pensata immaginata creata, e ha preso vita a un dibattito moderato dal giornalista Francesco Forleo.

Al tavolo erano presenti: Beppe Perlo, Mauro Palitto, Paolo Massai, Bruno Cena, Luigi Filtri, e Vincenzo Nervi. Ciascuno di loro ha ricordato e raccontato ai presenti tutti gli aspetti che seguì in prima persona, ricostruendo l’importanza del modello nato su una piattaforma condivisa con Fiat, SAAB e Alfa Romeo, che rappresentò uno sforzo progettuale e manageriale di una portata enorme. Durante l’evento era possibile vedere e toccare con mano la gamma di Lancia Thema, che oggi appartiene alla preziosa collezione di Heritage Stellantis, che conta in tutto più di 300 modelli che sono in mostra all’HUB.

Successo italiano: la storia di Lancia Thema

La mitica Lancia Thema è senza dubbio un’auto che merita una menzione importante. Iniziamo dalla parola Granturismo, che significa viaggiare al volante di una vettura che al tempo stesso è potente, ma anche confortevole, elegante, mai eccessiva. Proprio come una Lancia.

La Thema ha uno stile che non ama esibire, predilige la discrezione. Anche la meccanica ovviamente fa la sua parte, e ai tempi fu studiata proprio per offrire al pubblico prestazioni finalizzate alla sicurezza e al piacere di guida. Sono tutte idee che non seguono le mode, semmai le anticipano, proponendo soluzioni inedite, a volte anche controcorrente, in grado di precorrere i gusti dei consumatori e i tempi dell’evoluzione tecnica.

Ed era proprio così la Thema, fedele a questa missione di Lancia, l’auto che proprio a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta venne lanciata sul mercato e segnò il ritorno dell’industria automobilistica italiana nel settore delle berline medio-superiori di prestigio. Il progetto “Tipo 4”, sviluppato in comune con Saab ed esteso poi a Fiat per la Croma e ad Alfa Romeo per la 164, venne interpretato da Lancia, in collaborazione con Giorgetto Giugiaro, in modo molto classico: fu realizzata una tre volumi con quattro porte, dotata di linee squadrate e pulite, di grande abitabilità, di comfort e di prestazioni eccezionali per l’epoca.

La trazione è anteriore, il motore trasversale, le sospensioni a quattro ruote indipendenti e il Cx ha un valore eccellente: 0,32. Una berlina silenziosa e signorile che al pubblico piace subito, sin dal primo sguardo. Una vettura che sfodera su strada un temperamento agile, nonostante le dimensioni, e brillante: il successo della Lancia Thema in tutte le sue versioni infatti non ebbe bisogno di tempo, fu praticamente immediato. L’auto piacque a tutti e subito, senza dubbi. Le richieste furono talmente alte che – dopo solo due anni dal lancio – fu necessario aumentare i volumi produttivi e riuscire comunque a mantenere una grande attenzione alla qualità, cosa tra le più apprezzate dal pubblico.

La Lancia Thema è stata prodotta in un totale di 360.000 unità circa, tra il 1984 e il 1994, è diventata quindi la berlina di lusso più venduta nella storia del brand italiano. Nel 1986 la gamma si completa con la versione Station Wagon e con la Thema 8.32, entrambe nate da collaborazioni con brand molto prestigiosi.

La prima venne creata infatti con Pininfarina, che ricavò una station wagon dalla linea elegante e dalla funzionalità élitaria, partendo proprio dalla classica Thema. Lancia inizialmente montò a questo modello solo motori sovralimentati (il 2.0 i.e.turbo benzina e il 2.5 TD) per sottolineare il carattere élitario della vettura. Ferrari invece fu il partner ufficiale della Thema 8.32, il Cavallino offrì a Lancia il propulsore a 8 cilindri e 32 valvole, che diede anche il nome a quella variante. Il pubblico ribattezzò immediatamente questo modello, chiamandolo Thema-Ferrari: dotata di un bellissimo abitacolo elegante e lussuoso in radica e pelle, un piccolo alettone posteriore a scomparsa e grazie al tre litri di Maranello disponeva di 29 kgm di coppia e raggiungeva la velocità massima di 240 km/h.

Per la prima volta su una Thema comparvero le sospensioni “autolivellanti” e quelle “a smorzamento controllato”. Le prime assicuravano un assetto costante e un comfort molto alto, oltre alla facilità di guida in ogni condizione di carico. Le seconde, adottate nel 1989, nacquero invece da un progetto originale e portarono la Lancia all’avanguardia nel campo del controllo elettronico della dinamica delle sospensioni.

E per finire, su alcuni modelli di Lancia Thema venne inserita anche un’altra innovazione, una prima mondiale: i cristalli del tipo “Solextra”, in grado di ridurre il riscaldamento dell’abitacolo provocato dall’irraggiamento solare. Tante innovazioni in una sola auto, che ha fatto davvero la storia del brand. Non dimentichiamocene. La Lancia Thema è stata prodotta e venduta per dieci anni, a cavallo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, periodo in cui fu proposte in tre serie differenti: la prima dal 1984 al 1988, la seconda dal 1988 al 1992 e l’ultima dal 1992 al 1994.

Fonte: https://motori.virgilio.it

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